Stati Uniti, Danimarca e Paesi Bassi inizieranno nelle prossime settimane a progettare “un quadro di addestramento” nella gestione degli aerei da combattimento F-16 promessi alle forze ucraine. Ma né questi aerei, né altre armi sono ‘armi miracolose’, ha detto il capo degli Stati Maggiori Riuniti, Mark Milley, intervenendo advert un incontro del gruppo internazionale che coordina gli aiuti militari all’Ucraina. Nuovi aiuti per 300 milioni di dollari in arrivo dagli Usa.
Zaporizhzhia: Tajani, Sudafrica con Italia per zona franca
“Colloquio con il ministro degli Esteri del Sudafrica Naledi Pandor. L’Italia apprezza l’azione di Pretoria e Paesi africani in favore di una tempo giusta in Ucraina. Il Sudafrica sostiene le proposte italiane per creare una zona franca intorno Zaporizhzhia e rafforzare i corridoi del grano”. Lo scrive su Twitter il ministro degli Esteri, Antonio Tajani.
Gb, il chief della Crimea teme che Mosca non possa difendere la penisola
Il chief della Crimea annessa alla Russia, Sergei Aksyonov, è probabilmente preoccupato per la capacità dell’esercito regolare russo di difendere la penisola: lo scrive il ministero della Difesa britannico nel suo aggiornamento quotidiano di intelligence.
Negli ultimi 20 anni la Russia ha assistito advert una proliferazione di gruppi paramilitari esterni alle forze regolari, si legge nel rapporto pubblicato su Twitter. Tuttavia, questa “paramilitarizzazione” ha subito una forte accelerazione dopo l’invasione dell’Ucraina da parte di Mosca, ed è particolarmente importante in Crimea, osservano gli esperti di Londra.
Governatore, regione Belgorod bombardata decine di volte
La regione russa di Belgorod è stata bombardata decine di volte nelle ultime 24 ore dalle forze ucraine, con l’impiego di droni e artiglieria. Lo ha detto il governatore su Telegram.

La Russia accusa gli Stati Uniti sostenendo che Washington sta sviluppando armi biologiche in Ucraina
La Russia accusa gli Stati Uniti sostenendo che Washington sta sviluppando armi biologiche in Ucraina. Lo riporta Ria Novosti, riferendo che il ministero della Difesa russo – per bocca del tenente generale Igor Kirillov, a capo delle forze di difesa nucleare, chimica e biologica – ha fatto sapere di avere ricevuto dati che “dimostrano ancora una volta che gli Stati Uniti stanno sviluppando armi biologiche sul territorio dell’Ucraina”, con la “raccolta di ceppi del virus dell’influenza aviaria che possono superare la barriera interspecie”. Si tratta di documenti che l’esercito avrebbe sequestrato secondo Ria Novosti dal laboratorio della riserva della biosfera di Askania-Nova, nella regione di Kherson, che confermerebbero il coinvolgimento dell’Istituto di medicina veterinaria di Kharkiv in alcuni programmi Usa.
Giornalista Gershkovich si appella contro arresto in Russia
L’avvocato del giornalista americano del Wall Avenue Journal Evan Gershkovich, incarcerato in Russia con l’accusa di spionaggio, ha presentato appello contro il prolungamento dell’arresto deciso da una Corte fino al 30 agosto. Lo riferiscono le agenzie russe.

Zelensky, un morto e 15 feriti in attacco a clinica Dnipro
“I terroristi russi confermano ancora una volta il loro standing di combattenti contro tutto ciò che è umano e onesto. Un attacco missilistico contro una clinica nella città di Dnipro. A partire da ora, una persona è stata uccisa e 15 sono rimaste ferite. Le conseguenze dei bombardamenti vengono get rid of e le vittime vengono soccorse. Tutti i servizi necessari sono coinvolti”. Così Volodymyr Zelensky su Telegram, postando un video delle conseguenze dell’attacco. “Dobbiamo sconfiggere questi inumani irrevocabilmente e il prima possibile. Perché il nostro tempo è la nostra gente. E la nostra gente è la cosa più preziosa in Ucraina”.
Mosca, missile di Kiev abbattuto sulla regione di Rostov
“Il sistema di difesa aerea si è attivato nell’space di Morozovsk, abbattendo un missile ucraino”. Lo ha scritto su Telegram il governatore della regione russa di Rostov, Vasily Golubev, che ha invitato i residenti a mantenere la calma. Nella regione di Rostov sono state da poco rafforzate le misure per la protezione della popolazione e delle infrastrutture di trasporto, energetiche e di comunicazione. Lo riporta Ria Novosti.
Kiev, colpito un ospedale a Dnipro, ci sono delle vittime
Le forze armate russe hanno condotto un attacco missilistico contro un ospedale nella città di Dnipro provocando vittime. Lo ha reso noto il governatore regionale Serhii Lysak su Telegram denunciando un “attacco missilistico su Dnipro” e che è stata “colpita una struttura medica. Ci sono vittime”.
Medvedev, “negoziati impossibili finché Zelensky al potere”
Ogni conflitto si conclude con un negoziato, ma finché in Ucraina sarà al potere Volodymyr Zelensky non sarà possibile alcun negoziato. È quanto ha detto l’ex presidente russo Dmitrij Medvedev, attualmente vice capo del Consiglio di sicurezza della Federazione russa, parlando durante una visita in Vietnam, e lo riporta l’agenzia di stampa russa Tass. “Finché c’è un regime a Kiev, quello del clown Zelensky, i negoziati sono impossibili”, ha detto Medvedev, osservando che prima o poi sarà necessario negoziare.
Kiev, vertice per la tempo il prima possibile, luglio sarebbe il mese ideale
“Attualmente c’è una domanda su dove e quando tenere il vertice della tempo. Naturalmente, vogliamo che si tenga il prima possibile. Luglio sarebbe l’ideale”. Lo ha detto il capo dell’ufficio della presidenza Andriy Yermak nel corso di un’intervista all’agenzia russa Interfax di cui ha pubblicato alcuni passaggi su Telegram. “La posizione dell’Ucraina è chiara: il nostro piano è la base, ma siamo pronti advert ascoltare tutti quei Paesi che rispettano la nostra sovranità e integrità territoriale. Siamo pronti advert ascoltare tutti quei Paesi che rispettano la nostra sovranità e integrità territoriale. Siamo pronti advert accogliere alcuni elementi di altre proposte”, ha aggiunto.
Medvedev: “Attacco nucleare preventivo se Kiev riceverà armi atomiche”
L’ex presidente russo, Dmitrij Medvedev, ha avvertito che Mosca lancerà un attacco nucleare preventivo nel caso in cui l’Ucraina riceva armi nucleari. “Ci sono inesorabili leggi di guerra. Se si tratta di armi nucleari, dovrà essere effettuato un attacco preventivo”, ha osservato durante una visita in Vietnam, rilanciato dall’agenzia ufficiale russa TASS. Medvedev ha fatto inoltre nuovamente notare che i Paesi della Nato stanno aumentando i tipi di armi che inviano in Ucraina visto che “al regime di Kiev probabilmente verranno dati aerei (F-16)” e “forse armi nucleari”. “Ma ciò significherà che cadranno su di loro i missili con cariche nucleari”. Medvedev è stato anche presidente russo dal 2008 al 2012 ed è attuale chief di Russia Unita, il partito del Cremlino.

Medvedev: il conflitto potrebbe durare decenni
Il conflitto in Ucraina potrebbe continuare per decenni se l’essenza stessa del suo governo neonazista non viene eliminata”, ha detto il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo Dmitrij Medvedev durante un viaggio in Vietnam. Lo riporta l’agenzia Tass. “Questo conflitto sarà duraturo, forse decenni – ha aggiunto Medvedev -. E’ una nuova realtà, nuove condizioni di vita”. Il vicepresidente è convinto che se il governo ucraino in carica resterà al potere “ci saranno tre anni di tregua, poi due anni di conflitto e poi tutto ricomincerà”. “L’essenza stessa del dominio neonazista a Kiev deve essere eliminata”, ha concluso.

L’Istituto per lo studio della guerra: “Improbabile che Putin utilizzi armi nucleari in Ucraina”
È “improbabile” che Putin utilizzi le armi nucleari in Ucraina ed è “altamente improbabile” che l’eventuale dispiegamento di queste armi sul territorio bielorusso da parte di Mosca rappresenterà un’escalation della guerra in Ucraina: lo scrive l’Istituto per lo studio della guerra (Isw) nel suo rapporto quotidiano sull’andamento del conflitto. Il ministro della Difesa russo Sergei Shoigu e il suo omologo bielorusso Viktor Khrenin hanno firmato un accordo sul dispiegamento di armi nucleari non strategiche (tattiche) russe in territorio bielorusso durante una riunione dei ministri della Difesa dell’Organizzazione del Trattato di Sicurezza Collettiva (Csto) tenuta ieri a Minsk, ricorda il centro studi statunitense. Il suppose tank sottolinea però che è “straordinariamente improbabile!” che Putin utilizzi le armi nucleari in Ucraina. Shoigu, da parte sua, ha anche annunciato che le forze russe dispiegheranno ulteriori contingenti militari in Bielorussia per sviluppare infrastrutture militari, espandere l’addestramento al combattimento congiunto e condurre attività di ricognizione vicino ai confini della Russia. Il dispiegamento di armi nucleari tattiche in Bielorussia richiede sia un’infrastruttura militare significativa sia il comando e il controllo russo su elementi delle Forze Armate bielorusse, osservano gli esperti del centro studi. Il Cremlino intende probabilmente utilizzare questi requisiti per subordinare ulteriormente la sfera di sicurezza bielorussa alla Russia, concludono.

Kiev: abbiamo distrutto dieci missili da crociera, 23 Shahed e due droni russi
Pioggia di missili e droni russi sull’Ucraina nella notte. Per la 13esima notte si fila la capitaleè stata presa di mira. Lo riferisce la stampa Ucraina. Il comando dell’aeronautica militare ha reso noto che l’attacco è cominciato intorno alle 22 ora locale e proseguito fino alle 05:00 di stamani: “La Russia ha sparato 17 missili di vario tipo e 31 droni kamikaze; e la difesa aerea Ucraina ha distrutto 10 missili da crociera, 23 missili Shahed e due droni da ricognizione”. Gli attacchi hanno bersagliato anche le regioni nord-orientali di Kharkiv e quella meridionale di Zaporizhzhia, oltre alla città di Dnipro.

Mosca: “Bene il desiderio del Vaticano di promuovere la tempo, ma nulla di concreto è stato fatto”
Mosca valuta positivamente l’iniziativa di tempo del Vaticano, anche se fa notare che finora la Santa Sede non ha preso iniziative per il viaggio di un emissario in Russia. Lo ha detto il ministero degli Esteri russo all’agenzia Ria Novosti. “Prendiamo atto del sincero desiderio della Santa Sede di promuovere il processo di tempo”, ha detto il ministero degli Esteri russo. “Allo stesso tempo, nessun passo pratico è stato preso dalla parte vaticana per organizzare il viaggio a Mosca”.
In questo senso il ministero ricorda che “qualsiasi sforzo in questa direzione avrà senso solo se si terrà conto della ben nota posizione di principio della Russia su possibili negoziati di tempo”. “Ricordiamo a questo proposito che, a differenza della Russia, che fin dall’inizio è pronta per un dialogo onesto e aperto sulla soluzione in Ucraina, il regime di Kiev rifiuta ancora categoricamente la possibilità stessa di negoziati con Mosca e si affida alla guerra”.

Scholz pronto “quando sarà il momento” a riprendere i contatti con Putin
Il cancelliere tedesco Olaf Scholz si è detto pronto venerdì a riprendere i contatti “quando sarà il momento” sull’Ucraina con il presidente russo Vladimir Putin, con il quale non parla da dicembre. “È passato un po’ di tempo dalla mia ultima conversazione telefonica. Ma quando sarà il momento, ho intenzione di parlare di nuovo con Putin”, ha detto Scholz in un’intervista pubblicata dal quotidiano Koelner Stadt-Anzeiger. Per quanto riguarda la risoluzione del conflitto, “la Russia deve capire che non si può trattare di suggellare una sorta di tempo fredda, che vedrebbe l’attuale linea del fronte diventare il nuovo confine tra Russia e Ucraina, che legittimerebbe solo la spedizione criminale di Putin, ” insistette Olaf Scholz. “Al contrario, dobbiamo raggiungere una tempo equa e la condizione per farlo è un ritiro delle truppe russe” dall’Ucraina, dopo l’invasione iniziata nel febbraio 2022, ha aggiunto. Tuttavia, ha esplicitamente rifiutato di dire se questo ritiro debba includere anche la Crimea, che è occupata dal 2014. Il cancelliere tedesco ha ritenuto che spetti all’Ucraina definire ciò che vuole con precisione. Olaf Scholz e Vladimir Putin hanno parlato l’ultima volta nel dicembre 2022, per un’ora al telefono. Il capo del governo tedesco aveva allora per l’ennesima volta sollecitato, senza successo, il capo di Stato russo a ritirare le sue truppe dall’Ucraina, mentre Vladimir Putin aveva accusato l’Occidente di portare avanti politiche “distruttive”. Da allora, le relazioni bilaterali sono ai minimi storici. La guerra in Ucraina ha costretto la Germania advert un doloroso e spettacolare voltafaccia diplomatico ed economico dopo aver scommesso per decenni in questi due ambiti su un riavvicinamento con la Russia. Prima dell’invasione dell’Ucraina, Mosca period il principale fornitore di gasoline della Germania e uno dei suoi principali fornitori di petrolio. Dopo l’invasione dell’Ucraina, anche la Germania ha deciso di investire pesantemente nel proprio esercito. Ha così rotto con una lunga tradizione di pacifismo nel Paese, conseguenza degli orrori del nazismo.
Esplosioni nella città russa di Krasnodar
Esplosioni si sono verificate stamattina nel centro di Krasnodar, capoluogo del territorio meridionale russo omonimo. Lo riferiscono i media locali, secondo i quali le difese aeree della città sono entrate in azione dopo che il centro è stato attaccato da droni. Le autorità regionali citate dall’agenzia Tass confermano almeno un’esplosione, aggiungendo che ci sono danni materiali ma “secondo le stime iniziali nessuno sarebbe rimasto ferito”.
Esplosioni si erano già verificate in questo territorio russo il 5 maggio scorso presso la raffineria di petrolio Ilsky, presumibilmente causate sempre da un attacco di droni. C’è stato un numero crescente di segnalazioni di attacchi all’interno del territorio russo nelle ultime settimane, tra cui l’incursione transfrontaliera nell’oblast russo di Belgorod
Giappone annuncia nuove sanzioni contro Russia
Il Giappone ha imposto nuove restrizioni all’esportazione nei confronti di 80 società russe. Lo dichiara il governo del paese, come riporta l’agenzia Tass. Tra le aziende colpite dalle sanzioni ci sono l’operatore telefonico russo MegaFon, il servizio federale di cooperazione tecnico-militare, la fondazione russa per progetti di ricerca avanzata nell’industria della difesa, l’ufficio di progettazione NPO Lavochkin, il produttore di camion Kamaz, la fondazione Skolkovo e l’istituto Skolkovo di scienza e tecnologia. Inoltre il governo giapponese ha affermato che presto vieterà l’esportazione di una serie di articoli che “contribuiscono a rafforzare la base industriale della Russia”, ma l’elenco verrà compilato in seguito.
Ucraina: allarme aereo in 11 regioni, esplosioni a Dnipro
Almeno quattro esplosioni sono state udite stanotte nell’oblast ucraino sudorientale di Dnepropetrovsk e in particolare nella capitale regionale Dnipro, secondo i media locali che citano funzionari ucraini. L’allarme antiaereo è stato attivato in queste ore nella regione e in altri 10 oblast ucraini, compreso quello di Kiev.
Medvedev: “Il conflitto potrebbe durare decenni”
Il conflitto in Ucraina potrebbe continuare per “decenni” se “l’essenza stessa del governo neonazista” di Kiev non viene eliminata, ha detto il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo Dmitry Medvedev citato dall’agenzia Tass.
“Questo conflitto sarà duraturo, forse decennale. È una nuova realtà, nuove condizioni di vita”, ha affermato l’ex presidente ed ex premier russo durante un viaggio in Vietnam. Medvedev si è quindi detto convinto che se il governo ucraino in carica resterà al potere “ci saranno tre anni di tregua, altri due di conflitto e poi tutto ricomincerà”. “L’essenza stessa del dominio neonazista a Kiev deve essere eliminata”, ha aggiunto il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo.
Esplosioni a Berdiansk, città occupata dai russi
Various esplosioni sono state segnalate nella città occupata dai russi di Berdiansk, situata nell’oblast meridionale di Zaporizhzhia in Ucraina. Lo riportano i media ucraini, citando i canali Telegram locali. Berdiansk è sotto l’occupazione russa dal febbraio 2022 e si trova a circa 100 chilometri a sud della linea del fronte.
Mosca: “Abbattuto missile ucraino sulla regione di Rostov”
“Il sistema di difesa aerea russo è entrato in azione vicino a Morozovsk”, nella regione russa di Rostov, “abbattendo un missile ucraino. I militari stanno svolgendo il loro lavoro”. Lo sostiene citato dalla Tass il governatore della regione meridionale della Russia, Vasily Golubev, su Telegram, esortando la popolazione a mantenere la calma. La regione di Rostov confina con le autoproclamate repubbliche popolari di Donetsk e Lugansk, nel Donbass.
Da Usa nuovi aiuti per 300 milioni di dollari
Gli Stati Uniti sono pronti advert annunciare un aiuto militare per l’Ucraina per un valore di 300 milioni di dollari. Lo riporta Sky Information, citando Reuters e specificando che il pacchetto, che dovrebbe contenere lanciarazzi terra-terra e altre munizioni generiche, potrebbe essere annunciato già oggi, venerdì. Gli Stati Uniti hanno promesso all’Ucraina oltre 35 miliardi di dollari di assistenza per la sicurezza dall’invasione russa del febbraio 2022. Questa nuova tranche di aiuti arriva dopo che la Finlandia ha annunciato in precedenza piani per un pacchetto di aiuti militari da 109 milioni di euro.
Zelensky: “Abbattuti due aerei russi in regione Zaporizhzhia”
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, nel suo discorso serale, ha affermato che la Guardia nazionale ucraina ha abbattuto due aerei russi “tipo SU” nella regione di Zaporizhzhia. Secondo Sky Information, Zelensky non ha fornito ulteriori dettagli sull’aereo ma ha aggiunto: “Sono grato a due dei nostri guerrieri particolarmente accurati”, cube. “A proposito – ha poi specificato – uno di loro è già stato insignito del titolo di Eroe dell’Ucraina e ha abbattuto non solo aerei nemici ma anche un missile cruise”.